IL PIÙ LONGEVO ANNUARIO D’ARTE 1940-2023
“Arte italiana contemporanea” era la prima edizione di un annuario risalente al lontano 1940, il più antico periodico illustrato specializzato sul mercato artistico.
Oggi, con il nome di “Atlante dell’Arte Contemporanea” e una nuova veste grafica, la pubblicazione risulta leader nel settore, punto di riferimento privilegiato per galleristi, collezionisti e amatori che sanno apprezzare un’arte di qualità.
La lunga storia, ben 83 anni alle spalle, ha fatto sì che nelle recenti edizioni la pubblicazione uscisse con il nome di Atlante, a voler richiamare quella figura mitologica in grado qui di sostenere l’arte che conta: 1000 schedari sugli artisti e altrettanti indirizzari di studi professionali; 1600 risultati d’asta, catalogati con accuratezza dalla redazione.

L’ARTE ITALIANA AL METROPOLITAN MUSEUM DI NEW YORK
L’edizione 2023/2024 dell’Atlante dell’Arte Contemporanea verrà presentata al Metropolitan Museum of Art, nella sala conferenze Bonnie J. Sacerdote Lecture Hall.
Il Metropolitan Museum of Art, detto anche “The Met”, è tra i più importanti musei al mondo, istituito nel 1870 a New York, negli Stati Uniti. Sarà questa un’occasione unica per portare l’arte italiana all’estero in un confronto diretto con i capolavori di Botticelli, Caravaggio, Tiziano, Raffaello, Leonardo, Michelangelo, Picasso, Matisse, Chagall, Renoir, Van Gogh, Vermeer, Manet, Dalì, Pollock, Rothko solo per citare alcuni degli artisti presenti nelle collezioni permanenti del celebre museo americano.
La presentazione al Metropolitan Museum darà lustro internazionale alla pubblicazione che si arricchirà di approfondimenti e saggi in lingua inglese.

IL SENATO DELLA REPUBBLICA ITALIANA CELEBRA L’ATLANTE DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Il gemellaggio culturale con gli U.S.A. e la relativa presentazione del volume, nel 2024, al Metropolitan Museum of Art di New York conferma un passaggio unico e irripetibile nella storia dell’editoria e dell’arte moderna, motivo per cui il progetto è stato ritenuto dal Senato della Repubblica uno strumento di propagazione della cultura italiana nel mondo.
Il 9 febbraio 2023 si è tenuto su iniziativa del vicepresidente del Senato, nella sala Capitolare, il convegno dal titolo “1940-2023 più di ottant’anni di storia dell’Atlante dell’Arte Contemporanea” finalizzato a porre l’attenzione sull’importanza, per l’arte nostrana, della longeva pubblicazione, vanto dell’identità artistica nazionale.

L’UNICO ANNUARIO PRESENTE ALLA BIENNALE DI VENEZIA, PADIGLIONE DEL LIBRO
La Biennale di Venezia rimane la più importante manifestazione d’arte in Italia e tra le più significative nel mondo. L’Atlante dell’Arte Contemporanea è presente presso il Padiglione del Libro della Biennale di Venezia. La struttura, progettata da J.Stirlig e inaugurata nel 1991, è situata di lato rispetto l’asse nord-sud di accesso ai Giardini. Il Padiglione del Libro è uno spazio che accoglie, in esposizione, le più autorevoli pubblicazioni di tutto il mondo che possano presentare un legame con le varie edizioni della Biennale di Venezia Arte.

PROPOSTA EDITORIALE
La scheda dedicata ad ogni artista trattato si compone di una parte biografica con le seguenti
informazioni: nome, cognome, luogo, data di nascita, contatti (indirizzo dello studio o dell’abitazione, e-mail); web (sito ufficiale); referenze (gallerie di riferimento).
Sono inoltre inserite le tecniche artistiche utilizzate (per es. olio, acrilico, marmo, fotografia analogica etc.) e il relativo genere di appartenenza (per es. figurativo, astratto, concettuale etc.). A ciò segue una trattazione critica descrittiva del percorso artistico con apparati fotografici di riferimento.
APPROFONDIMENTI
Sezione internazionale
Sarà presente, ad apertura volume, la sezione dedicata ai più grandi artisti nazionali e internazionali che hanno rivoluzionato la storia del secondo novecento fino ai giorni nostri, analizzati attraverso speciali approfondimenti.
Da Andy Warhol a Frida Kahlo, da Basquiat all’Arte Povera fino alla Transavanguardia, giungendo ai contemporanei Maurizio Cattelan, Jeff Koons e Marina Abramović, solo per citarne alcuni. Saranno oggetto di riflessione personalità uniche, che concepiscono l’arte come “viva” poiché strettamente legata alla vita stessa.
Manifesti e avanguardie
Una speciale sezione ospiterà, oltre alle principali avanguardie dell’ultimo secolo sorte entro i confini italiani, anche quelle correnti artistiche contemporanee più recenti, analizzandone i principi ispiratori e il repertorio fotografico.

PER ENTRARE NEL MERCATO DELL’ARTE
Ogni autore sarà analizzato in una specifica sezione destinata agli “Indici di Mercato” con dati relativi a Quotazioni, Invenduti, Estensione, Fascia, Plusvalenza, Trend e un Giudizio della redazione. A tal proposito il volume si conferma strumento indispensabile utilizzato dai collezionisti e dal mercato dall’arte. Risultati d’asta, record price, valutazioni del mercato primario e secondario forniranno una analisi specifica e dettagliata per ogni artista italiano catalogato.
A regola d’arte con Stefania Pieralice: tra mistero e rivelazione

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Perché SFEROè

SFEROè nasce dall’idea del M° Lidia Bobbone, Teoreta e Pragmatico del Movimento Artistico Filosofico SFEROè Arte Filo Armonico Logica, che ne sintetizza il contenuto filosofico col seguente pensiero:

“Sfero o sferica è la forma che assume l’Universo se dominato dall’Amore e SFEROè è l’ordine a cui si propende.
Con questo termine trascendiamo all’ordine delle cose, all’origine dell’Universo, alla sua storia ed evoluzione, culture antiche ed arcaiche, grembo etnologico ed antropologico-culturale.
Partendo dall’osservazione estesa di entità celesti lontane e nucleizzando l’osservazione ai corpi vicini si determinano informazioni utili riguardo a:

– Formazione
– Generazione
– Evoluzione
– Comportamento evolutivo dell’intero universo

L’ebraismo, il cristianesimo, l’islamismo attribuiscono la nascita del cosmo o sfero ad un’entità superiore, quindi la creazione dal nulla a differenza delle culture arcaiche che credono in una sempiterna legge cosmica originata nel passaggio dal Kaos all’Ordine, quindi dal Vuoto (buio, abisso nero o rozza materia da cui attinge “la mente” per formare il Mondo Ordinato) all’istaurazione dell’ORDINE che avviene attraverso una lotta che conduce alla Vittoria della Divinità, capo e guida nel processo di evoluzione del cosmo ordinato.

SFEROè è come l’Uovo cosmico primordiale, simbolo della creazione, Nucleo Universale, immerso nell’oscurità e dal quale il Signore, per mezzo del Soffio della Vita, rende manifesto.
Da questa scintilla si sviluppa l’Universo, fino alla distruttiva conclusione per ricominciare ciclicamente da capo.
Il Dio Mitra confronta un uovo d’oro, e l’uovo d’argento contiene EROS. Ed è Eurinome, dal Kaos emersa, che fecondata dal serpente Ofione, depone l’Uovo Universale.
Nel mito di Pangu, l’Uovo Cosmico è coadiuvato dalla Tartaruga, da Qilin, dalla Fenice e dal Dragone.
Il Vuoto viene anche simboleggiato dai Celti dal Sole, uovo rossastro nato da un rettile marino e deposto sulla spiaggia.
Tra vari miti ed ideologie approdiamo al bisogno di RICONCILIAZIONE di un Universo che dal Big Bang si espande.
L’Uovo Vuoto si riempie e si sviluppa grazie allo Spirito dell’Amore che soffiando dentro di esso lo “Spirito Creativo” forma il COSMO, l’Universo, lo SFERO.

SFEROè è l’emblema dell’ATTUAZIONE IN CORSO D’OPERA, coadiuvata da tutti quegli elementi indispensabili al compimento che collaborano sposandone le diversità, amandosi e procreando.
SFEROè indica quindi la forma sferica di Luce che assume l’Universo dominato dall’Amore puro, scevro da interessi, salvezza dell’attuale Mondo, Sistemi ed Universi anche paralleli. Esso si erge quindi a forma complessa ma armoniosa, conduttore di Luce nel buio ed ombra dei tempi passati, presenti e futuri, rielaborando il cammino verso quella conoscenza trasmutata, fonte di vita, acqua che sgorga dalle mura di pietra grezza raccolta e resa fruibile attraverso il mezzo dell’Arte.
Il progetto, solcando la storia, ridialoga ribadendo quanto l’arte possa raggiungere i cuori e gli obbiettivi comuni.
L’Istituzione di SFEROè formata da: artisti, curatori, critici, galleristi, psicologi, educatori, docenti e professionisti del settore si propone di:

– Promuovere le tradizioni culturali-alimentari del territorio.
– Sostenere ed implementare l’aspetto relazionale di aiuto di soggetti adulti, bambini e diversamente abili presenti nel territorio, tramite l’ausilio di laboratori d’arte gratuiti aperti al pubblico, con assistenza di personale specializzato e l’ausilio di attrezzature e materiali necessari per lo svolgimento delle attività socio-artistico- culturali.
– Ruotare opere d’arte provenienti da ogni parte del globo i cui proventi da “Utilizzo Spazio Pubblico”producano sostegno alla collettività.
– Istituire Convenzioni tra Enti ed operatori del settore (Gallerie, Accademie d’Arte, Case d’Aste, Concorsi ed altro).
– Creare eventi che promuovano il dialogo interculturale: in Mostra i Valori Umani significati nei risultati prodotti dall’Arte laboratoriale indotta.
– Promuovere un dialogo e marketing artistico-multiculturale tramite un network.
– Creare eventi gratuiti a sostegno di tutti gli artisti emergenti e sconosciuti, locali ed internazionali, portatori di Valori Universali quali: Amore, Aggregazione, Sostegno multietnico e multiculturale.
– Realizzare Mostre d’Arte allo scopo di raccontare la formazione, la generazione, l’evoluzione ed il comportamento evolutivo del Progetto nell’essenza dei suoi significati quali: Pace, Fratellanza, Collaborazione, Folklore ed Amore Universale. “

                                                                                                    Il Presidente

                                                                                           Dr. Giuseppe Lo Cascio